URUGUAY | Montevideo, il virus non ferma il nuovo Consolato. Sottosegretario Merlo: “Avanti tutta”
La nuova sede si svilupperà su 750 metri quadrati di superficie. Sarà più sicura, moderna, dotata delle ultime tecnologie
La nuova sede si svilupperà su 750 metri quadrati di superficie. Sarà più sicura, moderna, dotata delle ultime tecnologie
L’esponente del governo italiano si è riunito con gli architetti che hanno lavorato al progetto: “Sarà ultramoderno, sicuro, dotato di tecnologia d’avanguardia, in grado di offrire ai connazionali servizi consolari rapidi ed efficienti”
“In una nuova struttura adibita proprio a questo scopo, i nostri connazionali – spiega il Sottosegretario - possono entrare senza appuntamento e informarsi circa i requisiti e gli incartamenti necessari a presentare la propria domanda di riconoscimento di cittadinanza”
La nuova sede, fortemente voluta dall'ex Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, ha già accolto le richieste di centinaia di connazionali, i quali considerano molto utile il servizio offerto
“Anche a Montevideo, città in cui risiedono circa 150mila connazionali, oltre migliaia di oriundi, nuovi uffici e nuovo personale, per essere ancora più vicini ai nostri connazionali e alle loro necessità”
Aldo Lamorte, consigliere CGIE e membro del Comites di Montevideo, insieme ad altri consiglieri del Comitato: “Sosteniamo il lavoro del governo e dell’Ambasciatore Piccato per riaprire il Consolato di Montevideo, chiuso dal precedente esecutivo”