Il presidente del MAIE, Ricardo Merlo: “Sul territorio, in Parlamento e nel governo italiano il MAIE continua a lavorare, giorno dopo giorno, senza mai smettere, per migliorare la qualità di vita dei nostri connazionali”. Comites 2020, liste MAIE in tutte le circoscrizioni consolari del Nord e Centro America
Si è tenuto lo scorso sabato 6 luglio a Santo Domingo il Congresso MAIE Centro America e Caraibi. Nella capitale della Repubblica Dominicana sono giunti coordinatori da tutti i Paesi dell’America Centrale, ma anche dagli Usa e dal Canada.
L’evento, tenutosi al Crown Plaza Hotel, è stato organizzato da Angelo Viro, vicepresidente del MAIE mondiale, e presieduto dal presidente del MAIE, Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo. All’organizzazione della kermesse ha dato un forte contributo Flavio Bellinato, coordinatore MAIE Repubblica Dominicana.
Hanno partecipato alla prima parte del congresso ospiti illustri, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni italiane presenti nell’isola caraibica.
Un evento incorniciato nell’impegno, la revisione dell’attuale situazione dei nostri cittadini al di fuori dell’Italia e la necessità di generare importanti cambiamenti che offrono valore agli italiani e ai loro discendenti che attualmente sono fuori dall’Italia.
“Sul territorio, in Parlamento e nel governo italiano il MAIE continua a lavorare, giorno dopo giorno, senza mai smettere, per migliorare la qualità di vita dei nostri connazionali, per trovare soluzioni ai loro problemi”, dichiara il presidente Merlo, che spiega: “Per questo vogliamo essere ovunque ci sia un italiano nel mondo, per essere sempre più vicini alle nostre comunità, per ascoltare e dare risposte”.
Durante il Congresso a Santo Domingo i coordinatori e i vari delegati hanno avuto l’occasione di dialogare e confrontarsi sul futuro, di mettere ciascuno le proprie idee sul tavolo per individuare insieme le giuste strategie attraverso cui aumentare la presenza del Movimento sul territorio, soprattutto in vista delle elezioni Comites 2020, alle quali il MAIE si prepara a partecipare in tutte le circoscrizioni consolari del Nord e Centro America.
Fonte: ItaliachiamaItalia
Buongiorno, sono il Colonnello Antonino Cacace, ufficiale in riserva del Ministero della Difesa, vivo in Spagna e precisamente a Valencia sin dalla fine del 2001 quando venni per organizzare ed aprire il locale Quartier Generale della NATO. Ho prestato precedentemente servizio presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid e Buenos Aires e membro dell’attuale Comites di Barcellona, Comites dal quale mi sono dimesso per diversitá di opinioni. Durante la mia permanenza nel Comites presentai un progetto al Ministero degli Esteri per la costituzione di due centri di accoglienza per gli italiani provenienti dalle aree di crisi, Sud America e Brexit. Progetto che troverebbe adesso un ancor piú valido significato. Dopo decenni trascorsi aiutando gli italiani presenti in Spagna superando per loro e con loro tutti gli ostacoli che la burocrazia italiana e spagnola pone sul loro cammino ho deciso di inaugure qui a Valencia una Fondazione in tal senso. I progetti, gli scopi, le ambizioni sono tante e tanti, ma la volontá mia e degli amici che mi stanno accompagnando in questa avventura é ferrea. Viaggio spesso in Europa ed in Italia in quanto sono consulente per la Difesa per Aziende italiane e multinazionali. Gradirei, se fosse possibile, compatibilmente con la disponibilitá del Senatore Merlo, poter accedere ad un colloquio. L’oggetto é essenzialmente creare una maggiore e piú incisiva attenzione da parte del nostro Governo e delle nostre istituzioni alle numerose e variegate esigenze dei nostri connazionali all’estero e particolarmente all’area della penisola iberica. Non ultimo considerare la possibilitá di nominare anche qui in Spagna un Coordinatore MAIE. Sono attualmente uno dei referenti di APICE per la Spagna, Associazione Pensionati Italiani all’Estero. In attesa prego gradire cordiali saluti
Gent. Colonnello Cacace, che piacere leggerla.
La prego di inviare la sua richiesta direttamente alla mail ricardo.merlo@senato.it
Prenderemo sicuramente in seria considerazione la sua proposta.
Cordialmente,
La Segreteria